giovedì 20 dicembre 2012

“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 8

Ultimo giorno!

Ecco l'ultimo, imperdibile appuntamento con i “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. 

mercoledì 19 dicembre 2012

“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 7

Meno 2! Avete scelto cosa mettervi per il grande evento?
Se siete donne iniziate a pensarci subito, che è tardi!
Se siete uomini pescate a caso nell'armadio, va bene lo stesso.

Intanto continuate a seguire i “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.




lunedì 17 dicembre 2012

“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 6

Meno 3! Inizia il Final Countdown!

Continuate a seguire i “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.



“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 5

Meno 4! Il grande evento si avvicina!

Continuate a seguire i “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.



venerdì 14 dicembre 2012

“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 4

Mancano solo 7 giorni alla fine del mondo!

Continuiamo con i “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.



L'agenzia di PR "Maya" vi dà appuntamento a lunedì!

mercoledì 12 dicembre 2012

“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 3

Mancano solo 8 giorni alla fine del mondo!



In previsione di questo happening mondiale, lo zoo dei miei figli aderisce alla campagna dell’agenzia di PR Maya “Vivi da protagonista la fine del Mondo!"

Come recita il comunicato di lancio di questa interessante iniziativa, si tratta di “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.

martedì 11 dicembre 2012

“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 2

Mancano solo 9 giorni alla fine del mondo!

In previsione di questo happening mondiale, lo zoo dei miei figli aderisce alla campagna dell’agenzia di PR Maya “Vivi da protagonista la fine del Mondo!
Come recita il comunicato di lancio di questa interessante iniziativa, si tratta di “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.

Ecco qui il secondo comunicato per il grande evento “Fine del Mondo!” 


“Vivi da protagonista la fine del Mondo!” - Comunicato 1

Mancano solo 10 giorni alla fine del mondo!

Sarà il più grande evento che si ricordi a memoria d’uomo. Un record che rimarrà imbattuto per sempre, visto che dopo non ci sarà più nessun uomo e nessun evento.

In previsione di questo happening mondiale,  lo zoo dei miei figli aderisce alla campagna dell’agenzia di PR Maya “Vivi da protagonista la fine del Mondo! .

Come recita il comunicato di lancio di questa interessante iniziativa, si tratta di “consigli utili, piccoli segreti e curiosità sul disastro che ucciderà tutti”. Un modo simpatico, ma al tempo stesso pratico, per prepararsi all'Ultimo Giorno.

Ecco qui il primo comunicato per il grande evento “Fine del Mondo!” 


E se volete qualche ricetta per lo zampone, potete andare qui: www.salumi-italiani.it

giovedì 6 dicembre 2012

lunedì 3 dicembre 2012

Trenino Thomas: l’inferno dei no Tav

L’avvento del Digitale terrestre ha portato tra le altre belle cose (tipo 5 canali di sport, 2 all news e 4 di documentari) una pletora di canali di cartoni animati 24 ore su 24. Una trappola per mostriciattoli che – adesso che si appropinqua il Natale – appare in tutta la sua spietatezza. Tra i cartoni (max tre al giorno) che vede mostriciattolo numero 1 c’è il Trenino Thomas.

foto di gruppo del trenino Thomas e dei suoi amici
Si tratta delle avventure di 8 treni “antropomorfizzati” nell’immaginaria Isola di Sodor

Le storie, come mi ha acutamente fatto notare un mio amico, sono tutte uguali: Thomas (o più raramente un altro dei treni) deve fare un lavoro per Sir Topham, il proprietario delle ferrovie di Sodor. Essendo treni si tratta in genere di potere qualcosa o qualcuno da qualche parte. 

Ma Thomas combina un casino. Allora si mette di impegno e, con l’aiuto degli altri treni, rimedia. Insomma, una variante classica della morale protestante.

Fin qui tutto bene. Ma, ancora una volta, non bisogna fissarsi sui dettagli.


L’Isola di Sodor, la più infrastrutturata del mondo

Iniziamo dall’Isola di Sodor (luogo immaginario tradizionalmente posto nel canale d’Irlanda, all'altezza dell'Isola di Mann). 

Guardando i cartoni una cosa appare chiara: ci sono più rotaie su quest’isolotto che in Germania e in Francia messe assieme. Arrivano dappertutto.

Bisogna ritirare dei maiali dalla fattoria del contadino James? Niente paura, ci arriva la ferrovia.
Bisogna prendere i bambini a scuola e portarli al parco? Che problema c’è. Quale scuola non ha una sua stazione privata? E naturalmente tutti i parchi sono attraversati dai binari!

Il paesaggio tipico dell'Isola di Sodor:
binari, binari e ancora binari
È evidente che hanno un regolamento edilizio forroviariocentrico: quando costruisci una casa nuova, oltre agli allacci di acqua, elettricità e gas ti tocca costruirti il tuo ramo di ferrovia con relativa stazione.

E poi su quest’isola (che non si capisce quanto è grande ma si sospetta superi per dimensioni il campo di Holly e Benji) ci sono chilometri e chilometri di ferrovia a tre binari, linee principali e secondarie per andare quasi ovunque, ponti ferroviari, scavalchi, scambi a non finire... 

Insomma, l’inferno dei no-Tav!


Sir Topham, un bieco sfruttatore?

Sir Topham nella sua tipica
posa mentre fa un
cazziatone a Thomas
Veniamo poi al proprietario delle ferrovie di Sodor: Sir Topham Hatt.
Il suo ruolo principale è quello di cazziare i treni che hanno combinato il casino standard della puntata (che poi non si capisce perché semplicemente non faccia fondere Thomas dopo l’ennesima volta che perde il carico, arriva in ritardo, sbaglia la consegna, ecc…)

Ma è chiaramente un tipo strano: innanzi tutto, nonostante possegga un sistema ferroviario che arriva in ogni angolo dell’Isola, lui gira in macchina! La cosa è inquietante… Perché Sir Topham non si fida dei suoi treni?

La spiegazione mi pare possa essere una sola: Sir Topham teme una rivolta delle locomotive che tiene in stato di semischiavitù. 

Le prove sono univoche: Sir Topham veste come un proprietario terriero dell’800 e non si parla mai di compensi per il lavoro di Thomas e degli altri. Credo che gli abbia fatto aprire delle partite IVA fasulle (frodando su tasse e contributi). D'altronde l’isola chiaramente un paradiso fiscale come Jersey o l’Isola di Mann…

Capito questo si comprende perché all’inizio i trenini lo chiamavano “Fat Controller


Tirando  le somme

Insomma, siamo di fronte a un cartone che è un inno all’utilizzo intensivo delle tecnologie e all’infrastrutturazione spinta del territorio. Un’elegia dei modelli produttivi fordiani e dello sfruttamento delle macchine (per quanto antropomorfizzate).

Beh… Mi piace!